‘Con l’approvazione dell’emendamento del governo sulla norma transitoria si dà piena attuazione al principio costituzionale della scelta dei senatori da parte degli elettori il giorno del rinnovo dei consigli regionali, introdotto all’art.2 della riforma costituzionale e frutto dell’iniziativa politica della minoranza Pd. In Costituzione ora c’è l’indicazione chiara sia per l’approvazione da parte di questo Parlamento di una legge nazionale quadro per l’elezione del nuovo Senato sia per l’adeguamento, entro 90 giorni, delle leggi elettorali delle singole regioni. In questo modo, nel 2018, oltre 24 milioni di italiani di Valle d’Aosta, Lombardia, Trentino Alto Adige, Friuli, Lazio, Molise, Basilicata e anche la Sicilia (con un breve differimento della scadenza naturale), potranno già scegliere i loro senatori-consiglieri regionali: un grande passo in avanti nel segno della partecipazione dei cittadini da noi fortemente e convintamente voluto’. Lo scrivono in una nota i senatori della minoranza Pd, Federico Fornaro, Maria Grazia Gatti, Miguel Gotor, Doris Lo Moro e Carlo Pegorer.