‘Capisco le difficoltà di Forza Italia e i suoi imbarazzi ma davvero mi sembra abbastanza risibile la dichiarazione del senatore Romani. Non credo che lui possa indovinare la natura dei voti che vengono espressi durante le votazioni a scrutinio segreto. E nella stragrandissima maggioranza delle votazioni palesi, ma anche in quelle segrete, la distanza tra i voti della maggioranza e quelli delle opposizioni è di diverse decine di voti. Eviterei di fare disinformazione e piuttosto mi preoccuperei di contare le truppe della destra in questo Senato, un po’ ammaccate e confuse a dir la verità’. Lo afferma Giorgio Tonini, vice presidente dei senatori del Pd, rispondendo ad una dichiarazione del capogruppo di Fi Paolo Romani.
Pubblicato il
in Affari Costituzionali, Comunicati Stampa