“Ciò che sta emergendo dalla inchiesta della magistratura sulle infiltrazioni mafiose nel comune di Quarto è preoccupante. Il condizionamento della mafia sul risultato delle elezioni comunali appare evidente dalle stesse intercettazioni pubblicate, così come il palese voto di scambio di cui avrebbero beneficiato alcuni esponenti dei 5 Stelle. Se le notizie di questi giorni fossero confermate saremmo di fronte a episodi gravissimi che devono essere condannati senza se e senza ma. Stupisce che i dirigenti del Movimento Cinque Stelle sempre prontissimi e tempestivi nel condannare chiunque sia oggetto di un semplice sospetto, oggi tacciano e non sentano il bisogno di esprimersi. Nella lotta contro le mafie non devono esistere due pesi e due misure e non ci possono essere gradi diversi di condanna a seconda della tessera posseduta dagli indagati. Siamo certi che, finite le feste, il direttorio dei 5 Stelle saprà chiedere insieme a noi che si faccia presto chiarezza e saprà assumere una posizione chiara nei confronti dei propri militanti coinvolti”. Lo dichiara il senatore Franco Mirabelli, capogruppo Pd in Commissione Antimafia.


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