‘I reati per i quali il senatore Berlusconi è stato oggi rinviato a giudizio sono gravissimi e, se provati, denunciano una ferita profonda alla democrazia italiana’. Lo afferma il presidente dei senatori del Pd Luigi Zanda, che poi continua: ‘Se le accuse saranno confermate in sede di giudizio, dovremo concludere che le complicate vicende del governo Prodi sono state determinate da atti corruttivi che hanno cambiato il corso della nostra democrazia in anni difficilissimi per il Paese. Sono fatti su cui la verità giudiziaria deve giungere in tempi molto rapidi perché, interrogativi di questa natura, non possono restare sospesi sulla testa dell’Italia’.

Ne Parlano