Affermazione diritti delle donne è cammino inarrestabile
‘Il 25 novembre di ogni anno ricordiamo tutte le donne, le ragazze e le bambine che, in Italia e nel mondo, subiscono violenza e muoiono per il solo fatto di essere donne, ragazze e bambine, cioè individui di sesso femminile. Ma, ribadendo il senso del nostro impegno contro la violenza di genere, vogliamo ricordare anche tutta la strada che le donne, in Italia e nel mondo, stanno compiendo per liberarsi di questa piaga. L’affermazione dei diritti e dell’autonomia femminili, della pari dignità e delle pari opportunità in tutti i settori è un cammino lungo ma inarrestabile’. Lo dice la senatrice del Pd Anna Finocchiaro, presidente della Commissione Affari costituzionali.
‘La violenza sulle donne e il femminicidio – prosegue Anna Finocchiaro – sono fenomeni strutturali di natura culturale che vanno contrastati con leggi adeguate, alle quali abbiamo lavorato e continuiamo a farlo, ma anche e soprattutto con la prevenzione e con un cambiamento radicale per rimuovere le cause profonde che risiedono nella discriminazione di genere nella famiglia, nel lavoro, delle istituzioni. Occorre, in poche parole, la mobilitazione delle coscienze anche degli uomini, perché il resto del percorso le donne italiane, e in particolare le giovani donne, lo stanno compiendo da sé, eccellendo negli studi e nelle professioni tradizionalmente maschili e assumendo un ruolo sempre più da protagoniste nella società’.

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