Trasformato in illecito amministrativo reato reclusione per chi non paga contributi Inps
‘I piccoli artigiani, commercianti e imprenditori che, a causa della crisi non possono, per insolvenza, effettuare i pagamenti Inps di ritenute assistenziali e previdenziali non correranno più il rischio di scontare fino a 3 anni di reclusione, ma incorreranno solo nell’illecito amministrativo. E’ quanto stabilisce un emendamento, presentato dal relatore Casson su mio suggerimento, al disegno di legge sulle pene detentive non carcerarie’. Lo annuncia la senatrice del Pd Nicoletta Favero.
‘L’emendamento – spiega ancora Favero – prevede la trasformazione in illecito amministrativo del reato previsto per i mancati pagamenti all’INPS delle ritenute previdenziali ed assistenziali ai dipendenti. L’omesso versamento non deve, comunque, eccedere il limite complessivo di 10 mila euro annui e preservare il principio per cui il datore di lavoro non risponde a titolo di illecito amministrativo, se provvede al versamento entro il termine di tre mesi dalla contestazione o dalla notifica dell’avvenuto accertamento della violazione. Non si tratta di casi clamorosi e neanche di furbi, sono imprenditori nerbo della nostra economia, messi in ginocchio dalla crisi. Era necessario – conclude Favero – un intervento legislativo in loro favore’.

Roma, 21 gennaio 2014


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