‘Come può accadere che una terra incomparabile per bellezze naturali e climatiche, assurta a mito nei secoli come “Campania felix” e poi ammirata agli esordi della rivoluzione industriale come terra di lavoro d’un colpo in pochi anni venga saccheggiata, violentata, avvelenata? Può succedere quando la bramosia di denaro dei gruppi criminali travolge ogni cosa, rende complici società civile e politica. E un’intera popolazione poi si rende conto quanto cupo sia l’incubo in cui è sprofondata’. Così il Senatore del Partito Democratico Francesco Verducci, poco dopo la conversione del decreto sulla terra dei fuochi in legge da parte del Senato.
‘Oggi – prosegue Verducci – i roghi illegali che inquinano e uccidono sono il simbolo di una enorme ferita. E quei terreni un tempo così fertili avvelenati da scorie tossiche che mettono a rischio la salute di milioni di persone dicono a quale punto sia arrivato il precipizio. Un provvedimento coraggioso, atteso da molto tempo e fortemente voluto dal Ministro dell’Ambiente Andrea Orlando, che contiene efficienti misure di lotta ai roghi dei rifiuti e inasprimento delle pene per reati ambientali, bonifica dei terreni e delle falde, sostegno alla filiera agricola campana e rilancio di un importante distretto agroalimentare. Oltre a questo, grazie soprattutto all’impegno del Pd, lo screening sanitario gratuito per tutelare la salute delle popolazioni che insistono sia nell’area campana sia in quella pugliese intorno all’Ilva’.
‘Se lo vogliamo – conclude il Senatore Verducci – le cose possono cambiare e oggi il Senato lo ha dimostrato: l’approvazione del decreto sulla ‘terra dei fuochi’ significa finalmente intervenire, ridare dignità e speranza ad una popolazione’.

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