‘Ho ascoltato con attenzione il discorso in aula del Presidente del Consiglio e ho apprezzato in particolar modo i passaggi relativi alle strade da intraprendere per far sì che l’Italia torni ad attrarre investimenti esteri, alla priorità da dare alla scuola, alla riduzione del cuneo fiscale e alla promozione dei valori di identità e integrazione, due valori che, come ha spiegato Renzi, vanno a braccetto. Per questo voterò sì alla fiducia al governo Renzi, una fiducia che il Presidente del Consiglio ha conquistato con i programmi e non con le parole’. Così Francesco Giacobbe, senatore del Partito Democratico eletto nella circoscrizione estero, commenta l’intervento al Senato del neo Presidente del Consiglio, Matteo Renzi.
‘Solo qualche giorno fa, nel corso di un mio intervento sul disegno di legge ‘Destinazione Italia’, avevo puntualizzato le stesse questioni e sono felice che il mio pensiero sia lo stesso di Renzi. Per attuare tutto questo – spiega Giacobbe – è necessaria innanzitutto una reale semplificazione della burocrazia, una pubblica amministrazione più snella e al servizio del cittadino, elementi che il Presidente del Consiglio ha inserito tra gli obiettivi di governo. E proprio nel conseguimento di questi obiettivi, noi eletti all’estero possiamo dare una grande mano, possiamo diventare risorsa per questo governo attraverso le esperienze che, ognuno di noi, ha vissuto nei Paesi di provenienza’.
‘Come dicevo c’è poi un’altra questione a me molto cara e che Renzi ha trattato nel suo intervento: quella relativa all’identità del nostro Paese. Un’identità – sottolinea Giacobbe – che noi residenti all’estero conosciamo bene e che abbiamo da sempre associato alla parola integrazione. E’ tempo di farlo anche in Italia’.

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