‘La commissione Finanze del Senato ha approvato all’unanimità il parere, di cui sono relatore, sul decreto legislativo sulle semplificazioni fiscali per arrivare al 730 precompilato. Il fulcro del provvedimento è la semplificazione fiscale, da applicare e attuare con incisività e tenacia e il parere all’unanimità è un fatto molto positivo’ . Lo dice il senatore Gianluca Rossi, capogruppo del Pd nella Commissione Finanze.
‘Di fatto – prosegue Rossi – quello abbiamo concretizzato è un passo avanti verso il 730 precompilato per il prossimo anno: abbiamo proposto al governo di dimezzare le sanzioni per i difetti nella comunicazione entro il 7 marzo, proprio perché riteniamo che il 730 precompilato sia uno strumento strategico per migliorare il rapporto fisco/contribuente. La commissione ha poi voluto intervenire sulle società tra professionisti, indicando al governo l’esigenza di applicare il regime fiscale in uso per le associazioni senza personalità giuridica, con l’obiettivo di agevolarne l’utilizzo, in particolare per i giovani imprenditori. Ancora, tra le misure importanti, la commissione ha dato indicazioni al governo su come semplificare e armonizzare il sistema fiscale relativo ai beni confiscati, anche con l’obiettivo di mettere fine ai molti contenziosi che ancora vengono sollevati sul tema’.
‘Di fatto – prosegue Rossi – quello abbiamo concretizzato è un passo avanti verso il 730 precompilato per il prossimo anno: abbiamo proposto al governo di dimezzare le sanzioni per i difetti nella comunicazione entro il 7 marzo, proprio perché riteniamo che il 730 precompilato sia uno strumento strategico per migliorare il rapporto fisco/contribuente. La commissione ha poi voluto intervenire sulle società tra professionisti, indicando al governo l’esigenza di applicare il regime fiscale in uso per le associazioni senza personalità giuridica, con l’obiettivo di agevolarne l’utilizzo, in particolare per i giovani imprenditori. Ancora, tra le misure importanti, la commissione ha dato indicazioni al governo su come semplificare e armonizzare il sistema fiscale relativo ai beni confiscati, anche con l’obiettivo di mettere fine ai molti contenziosi che ancora vengono sollevati sul tema’.