Ora confronto su attuazione
‘Il maxiemendamento del governo sul Jobs Act è un passo avanti rispetto al testo originario della legge delega e lo è anche perché recepisce il prodotto di un confronto parlamentare anche acceso e gli emendamenti che, insieme con altri colleghi di diverse anime del Pd, avevamo presentato al testo. Il risultato è una delega destinata a ridare speranza e futuro alle ragazze e ai ragazzi italiani’. Lo dice la senatrice Pina Maturani, vicepresidente del gruppo del Pd.
‘Le nostre proposte – prosegue Maturani – erano finalizzate a restituire centralità al contratto a tempo indeterminato, attraverso il disboscamento degli altri modelli contrattuali più precari e a definire meglio la possibilità del ‘demansionamento’. E’ molto positivo che il governo le abbia accolte, insieme con l’impegno a finanziare con la legge di stabilità l’estensione degli ammortizzatori sociali anche ai lavoratori parasubordinati. Ora si apre una fase altrettanto importante, quella del confronto sui provvedimenti e sugli interventi per l’attuazione, a partire dalle risorse per la realizzazione di un nuovo sistema più inclusivo di ammortizzatori sociali e dalle tutele contro i licenziamenti discriminatori e disciplinari’.
‘Le nostre proposte – prosegue Maturani – erano finalizzate a restituire centralità al contratto a tempo indeterminato, attraverso il disboscamento degli altri modelli contrattuali più precari e a definire meglio la possibilità del ‘demansionamento’. E’ molto positivo che il governo le abbia accolte, insieme con l’impegno a finanziare con la legge di stabilità l’estensione degli ammortizzatori sociali anche ai lavoratori parasubordinati. Ora si apre una fase altrettanto importante, quella del confronto sui provvedimenti e sugli interventi per l’attuazione, a partire dalle risorse per la realizzazione di un nuovo sistema più inclusivo di ammortizzatori sociali e dalle tutele contro i licenziamenti discriminatori e disciplinari’.