‘Oggi è festa grande non solo per le coppie lesbiche e gay trascritte in Campidoglio e l`intera comunità LGBT ma per chiunque abbia a cuore la laicità delle istituzioni. Abbiamo sofferto nel tempo il ritardo di Roma rispetto alle altri grandi città italiane sulle questioni che potevano turbare il Vaticano. Oggi il sindaco Ignazio Marino riconsegna Roma al suo ruolo di capitale anche morale del paese’. Lo ha affermato il senatore Pd Sergio Lo Giudice, il cui matrimonio è stato trascritto a Bologna il mese scorso, commentando la cerimonia di stamattina in Campidoglio con la prima trascrizione a Roma di nozze gay.
‘È intollerabile invece – ha proseguito il senatore Pd- che mentre il Ministro dell`interno Alfano prosegue la sua crociata contro queste trascrizioni, non vietate da alcuna legge italiana, il segretario del NCD Alfano sguinzaglia i suoi militanti in una manifestazione non autorizzata sotto il Campidoglio a fianco delle sigle dell`estrema destra romana. Presenterò su questo un`interrogazione in Senato: Alfano, di lotta e di governo, venga a spiegare com`è possibile che sia stato impedito il libero passaggio alle coppie che erano lì su invito del sindaco della città per consentire una manifestazione non autorizzata dai toni discriminatori e violenti’.

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