‘Sottolineo l’assoluta necessità non solo di partire nel percorso delle riforme, ma anche di arrivare. Per i tanti di noi che siedono su questi banchi per la prima volta c’è la speranza di poter dire: noi ce l’abbiamo fatta alla prima, il che sarebbe una cosa straordinaria. Ci impegneremo dunque seriamente per non perdere l’occasione, per le istituzioni e per il Paese tutto’. Lo ha detto il senatore Claudio Martini, vicepresidente del gruppo del Pd a Palazzo Madama, nel suo intervento in aula. ‘Abbiamo davanti una grande occasione che non possiamo perdere – ha continuato Martini – a dispetto degli scetticisimi e anche dell’interessata speranza di chi vuol continuare a scagliarsi contro la politica incapace. E’ necessario recuperare il fossato che si è creato tra cittadini e istituzioni: la crisi civica non è meno grave di quella economica. Queste riforme servono alla convivenza sociale e civile dell’Italia, sono parte della promessa di solidarietà ed inclusione che sta nel programma del governo e che non si mantiene senza istituzioni forti e aperte al nuovo. Servono alla ripresa culturale della nazione, per contrastare il degrado del confronto intellettuale e la deriva del politichese e dell’antipolitica. E servono all’economia nazionale – ha concluso Martini – sono elemento costitutivo della competitività generale del Paese’.

Ne Parlano