‘La sentenza che in appello ha condannato l’imprenditore Schmidheiny a 18 anni, aggravando la pena comminata in primo grado e ritenendo responsabile l’imputato anche per gli stabilimenti Eternit di Rubiera e Bagnoli, costituisce un fatto storico ed è un incoraggiamento per il pieno riconoscimento dei diritti alla giustizia e ad un equo risarcimento per tutti i lavoratori colpiti dalla tragedia dell’amianto, come quelli di Casaralta e di OGR a Bologna ‘. Lo dice la senatrice del Pd Rita Ghedini, componente della Commissione Lavoro e Segretario d’aula del suo gruppo.
‘Si tratta di una provvedimento – prosegue Rita Ghedini – che invita i lavoratori che in altre aziende sono a contatto sistematico con l’amianto a proseguire la loro battaglia per la tutela del diritto alla salute e in favore del Fondo vittime dell’amianto. Questa sentenza diventerà un pilastro per il rispetto della sicurezza sul lavoro in Italia’.