‘I timori per la vittoria di Tsipras in Grecia sono comprensibili ma l’allarmismo su un eventuale sfascio dell’Europa mi sembra eccessivo’.

Così il senatore del Partito democratico Roberto Cociancich, capogruppo in Commissione Politiche dell’Europa e responsabile per lo stesso tema della Segreteria Pd, commenta l’affermazione di Syriza alle elezioni greche.

‘Al contrario – sottolinea l’esponente pd – il rafforzamento della linea del cambiamento in Europa, lanciata da Matteo Renzi durante la presidenza Ue, potrebbe aiutare nell’auspicato allentamento delle politiche di austerità. Durante il semestre europeo sono stati più volte rimarcati i concetti di crescita e flessibilità, ma per riuscire ad ottenere risultati concreti è necessario imprimere una spinta che fortifichi l’auspicato cambia verso renziano.

‘In tal senso questo importante passaggio va interpretato e accolto come uno stimolo che possa essere recepito da chi ancora vorrebbe arroccarsi a difesa del rigorismo che, necessario in una fase di profonda crisi, rischia di compromettere e vanificare i segnali di ripresa registrati negli ultimi mesi’ conclude Cociancich.


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