Sulle norme anticorruzione ‘oggi si è fatto passo in avanti con un confronto serio che ha prodotto risultati: pene più severe, aggressione ai patrimoni dei corrotti. Indietro ora non si torna’. Lo ha detto il senatore Giuseppe Lumia, membro della Commissione Giustizia, al termine della riunione di maggioranza, che ha sottolineato anche i punti d’intesa sul falso in bilancio: ‘sulla querela si è scelta di metterla da parte e il falso in bilancio diventa così un reato vero. E c’è inoltre un’apertura a non lasciare soglie di non punibilità’.
Sottolineando che ‘la scelta fatta con il testo Grasso viene confermata’, Lumia ha anche sottolineato che ‘per il 416 bis si
conferma un forte aumento di pena’.

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