‘I continui delitti commessi a danno delle donne, riportati dalla cronaca, ci impongono di non abbassare l’attenzione sul grave fenomeno della violenza sessuale, per questo è necessario che il governo sblocchi al più presto i fondi del Piano straordinario contro la violenza di genere’, lo dice la senatrice Pina Maturani vice presidente del gruppo Pd al Senato, promotrice di una mozione firmata dall’intera Presidenza del gruppo Pd e sottoscritta da senatrici e senatori di numerosi gruppi parlamentari, da Fi a Ncd, da M5S a Sel. ‘Nel 2014 – evidenzia Maturani nella mozione – risulta disponibile per il Piano straordinario la somma di 18 milioni di euro, ripartita, con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri il 20 dicembre 2013, in: 10 milioni di euro per il miglioramento degli interventi delle istituzioni nel contrasto alla violenza sulle donne attraverso l’elaborazione di un piano d’azione straordinario contro la violenza sessuale e di genere; 7 milioni di euro per interventi di assistenza e sostegno territoriale a donne vittime di violenza e ai loro figli (art. 5-bis del Dl n. 93/2013); 300.000 euro per la stipula di convenzioni o accordi finalizzati all’aggiornamento di statistiche sulla criminalità contro le donne nonché all’istituzione di una banca dati sui servizi offerti attraverso la rete collegata al numero di pubblica utilità 1522 e infine 700.000 euro per la prosecuzione delle attività del servizio 1522 per il contrasto alla violenza di genere e allo stalking’. ‘Consapevoli della drammaticità del fenomeno – aggiunge la senatrice PD – chiediamo al governo di procedere con la massima urgenza all’erogazione delle somme già destinate, anche alla luce dei moniti espressi a più riprese dall’Unione Europea. Così come riteniamo necessario – conclude la Maturani – che l’esecutivo si attivi, dato il ruolo chiave ricoperto dal nostro Paese in occasione della ratifica della Convenzione di Istanbul, per la convocazione dei necessari gruppi di lavoro e per dare impulso concreto allo sviluppo del Piano di azione straordinario contro la violenza sessuale e di genere, di cruciale importanza per la piena attuazione degli strumenti giuridici deliberati’.
