“Un pezzo importante del femminismo italiano rischia di essere cancellato. L’incontro tra le delegate della Casa Internazionale delle Donne di Roma e l’assessora al Patrimonio e alle Politiche Abitative Valentina Vivarelli a proposito della permanenza dell’associazione nella storica sede di via della Lungara, su cui sembrava che a febbraio si fosse aperta una trattativa, non è andato come sperato. La proposta presentata dall’assessora Vivarelli è inaccettabile. Ci auguriamo che venga rivista e che si possa trovare al più presto una soluzione”. Lo scrive su Facebook la senatrice del Pd Valeria Valente, presidente della Commissione di inchiesta del Senato sul femminicidio. “Il Campidoglio – prosegue Valente – ha offerto una rateizzazione del debito rifiutando la proposta di transizione economica presentata dalla Casa delle Donne. L’alternativa che il Campidoglio propone è praticamente di ipotecare il futuro di un luogo importantissimo per il femminismo e la cultura delle donne. È chiaramente una scelta sbagliata, frutto di una rigidità inopportuna. Non possiamo accettarlo perché semplicemente non è giusto”.


Ne Parlano