Sui presunti fondi russi ottenuti dalla Lega, il gruppo del Pd al Senato ha presentato un’interrogazione rivolta al Premier Conte, al ministro degli Esteri Moavero e al ministro dell’Interno Salvini, di cui è primo firmatario il presidente Andrea Marcucci, e che è stata sottoscritta da tutti i senatori e le senatrici dem. Dopo aver fatto riferimento alle inchieste di BuzzFeed e dell’Espresso relative all’incontro avvenuto tra sei uomini, tre russi e tre italiani, che avrebbe avuto lo scopo esplicito di finanziare il partito della Lega e la sua campagna elettorale per le Europee, nell’interrogazione i senatori Pd citano la notizia dell’apertura di un’inchiesta da parte della Procura di Milano e chiedono “quali siano le valutazioni del Governo in merito ai fatti esposti”.
In particolare, i senatori dem chiedono “se il Presidente del Consiglio dei ministri e il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale non ritengano questi incontri, qualora venisse confermata l’autenticità della notizia, pericolosi per la tenuta degli assetti geopolitici dell’Italia, nonché lesivi della vocazione transatlantica ed europeista del nostro Paese e quali iniziative urgenti il Governo intenda adottare o abbia già adottato al fine di fare al più presto chiarezza sui fatti inquietanti sopra riportati, che, al di là delle loro eventuali implicazioni penali, appaiono deleteri per la nostra sicurezza nazionale e tali da inficiare la correttezza e la trasparenza della vita democratica del nostro Paese”.


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