Gira una polemica falsa e strumentale su un emendamento a mia prima firma.
La Lega voleva una assoluzione di massa per tutti i datori di lavoro, il mio testo non l’ha mai prevista in nessun caso”.
Comincia così un lungo post pubblicato sulla propria pagina Facebook dal capogruppo Pd a Palazzo Madama Andrea Marcucci.
“L’emendamento a mia prima firma non fa altro che prevedere che, per i terribili giorni che stiamo vivendo- si legge nel post- le strutture sanitarie e sociosanitarie e i medici che in esse lavorano rispondano civilmente per dolo e colpa grave, e penalmente per colpa grave, nei casi di omicidio e lesione colposi.
La valutazione della colpa grave dovrà tener conto delle difficilissime condizioni in cui gli operatori sanitari si trovano a lavorare.
L’eccezionalità e la gravità dell’emergenza rendono necessario prevedere che anche la gestione delle strutture sanitarie, che rispondono delle condotte dolose o colpose dei professionisti, sia valutata tenendo conto del contesto emergenziale.
Quindi non c’è nessuna assoluzione di massa, non c’è alcuna attinenza con i tanti drammatici fatti di cronaca di questo periodo. Nessuna cancellazione di responsabilità, ma solo l’esigenza di aiutare chi lavora in condizioni emergenziali.
La Lega, che ora attacca il mio emendamento in modo falso e vergognoso, aveva presentato e poi ritirato ieri, quello sì, un emendamento che prevedeva assenza di responsabilità penale, civile, contabile e da rivalsa per i datori di lavoro in caso di danni agli operatori o a terzi.
Il mio emendamento è nato in collaborazione con i suggerimenti di migliaia di medici ed accogliendo le osservazioni del Ministero della salute.
Ovviamente sono sempre disponibile ad accogliere tutte le modifiche che vengono dagli ordini dei medici” conclude Marcucci.


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