“Il prossimo Consiglio europeo affronta temi distanti tra loro come l’immigrazione, il digitale, la difesa e la Brexit, ma tutti rilevanti e cruciali. Su ognuno di essi abbiamo raggiunto primi significativi risultati e su tutti abbiamo un ruolo forte da giocare, da paese fondatore”. Lo dice il senatore Claudio Martini, vicepresidente vicario del gruppo del Pd, in merito al voto positivo del Pd sulla risoluzione a sostegno delle comunicazioni del presidente del Consiglio Gentiloni.

“E’ un momento delicato – prosegue Martini – ma anche foriero di nuove opportunità. E’ giusto criticare l’Europa per le sue debolezze e mancanze, per la sua burocrazia e per i suoi egoismi. Ma è ancor più giusto, necessario e urgente ricostruire, farsi parte attiva perché i processi di consolidamento e rinnovamento dell’Unione vadano avanti. L’impegno del nostro governo sui temi del Consiglio e sul rilancio dell’Europa non serve solo all’Unione, ma serve anche all’Italia, a tutti noi. Fuori da questo quadro – conclude Martini – non troveremo risposte ai nostri problemi”.

 

 


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