‘Apprendiamo con sconcerto dal sito del Guardian, che cita documenti fatti filtrare da Edward Snowden, l’ex analista dell’agenzia americana e talpa del Datagate, che l’Italia sarebbe stata un obiettivo della operazione di spionaggio messa in piedi dalla Nsa e perfino che agenti segreti Usa sarebbero arrivati a piazzare delle cimici all’interno dell’ambasciata italiana a Washington’. E’ quanto dichiara il vicepresidente dei senatori del Pd e capogruppo in Commissione Esteri a Palazzo Madama Giorgio Tonini. ‘Proprio la forza dei legami di amicizia che uniscono il nostro paese agli Stati Uniti d’America e la stima che nutriamo per il presidente Obama e la sua Amministrazione – prosegue l’esponente democratico – impongono che si faccia subito chiarezza sull’intera vicenda, e la si faccia nella sede naturale che è il Parlamento’. ‘Bene dunque la convocazione del Copasir, per gli aspetti che riguardano i rapporti tra i servizi dei due paesi – conclude Tonini – Ma è altrettanto necessario e urgente che il governo venga a riferire alle Commissioni Esteri e Difesa di Camera e Senato’.

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