Investimenti, strategie imprenditoriali e l’opportunità per i paesi extraeuropei di puntare sull’Italia. Questi i temi principali della visita in Canada di Enrico Letta che sabato, a Toronto, ha incontrato il primo ministro canadese Stephen Harper nel corso di un evento al Paramount-Conference di Vaughan a cui ha partecipato anche Renato Turano, senatore del Partito democratico eletto nella ripartizione America settentrionale e centrale. Tanti gli italo-canadesi intervenuti all’evento, entusiasti nell’accogliere con un lungo applauso il Presidente del Consiglio dei ministri. “Un segno evidente – ha detto Turano – del grande amore che lega la collettività italiana del Canada e di tutto il Nord America al Belpaese”. “E’ importante però – ha aggiunto Turano – dare risposte ai nostri connazionali, troppo spesso messi in secondo piano nelle scelte di chi ha governato in passato. In questo senso ho trovato piena sintonia nei propositi di Enrico Letta e dell’attuale governo. Il presidente, infatti, sa bene quanto siano importanti i nostri connazionali per rilanciare l’economia italiana. Per la buona riuscita del programma ‘Destinazione Italia’ che il premier sta promuovendo in Nord America, ad esempio – ha aggiunto Turano – non esiste miglior sponsor delle nostre collettività per convincere gli investitori stranieri a puntare sull’Italia. Per questo – ha sottolineato ancora il senatore del PD – l’Italia deve rivalutare la sua emigrazione e non etichettarla come ‘un costo’ come si evince, purtroppo, anche dalla relazione della commissione Riforme. Senza contare il calendario di chiusura delle sedi consolari varato dal MAE, un chiaro esempio di ‘spending review’ male applicata”. Per approfondire la situazione legata alla chiusura della sede consolare di Newark, nei prossimi giorni Turano sarà nel New Jersey per una serie di incontri con la comunità italiana e con gli imprenditori dello Stato, tra i più attivi nell’import-export con l’Italia.

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