‘Occorre aprire una riflessione serie e senza pregiudizi per assicurare un solido futuro finanziario, industriale ed editoriale alla Rai. Bene fa l’Usigrai a sottolineare che la lotta all’evasione del canone debba essere una priorità, che è una posizione più volte sollecitata anche dal governo Renzi. Ma non è possibile ignorare che, per mettere l’azienda in grado di svolgere a pieno il suo ruolo di servizio pubblico, è necessario un ragionamento complessivo sulle strategie da affrontare che comprenda anche una riforma della governance, l’ottimizzazione delle risorse interne e un nuovo sistema della riscossione e modulazione del canone. C’è da augurarsi che tutti i soggetti interessati, istituzionali, aziendali e sindacali, vorranno contribuire fattivamente a questo percorso per il bene di un’azienda che deve restare protagonista della comunicazione e della crescita culturale del nostro Paese’. Lo dichiara la senatrice del PD Camilla Fabbri della commissione di Vigilanza

Ne Parlano