‘La battaglia contro il femminicidio comincia sui banchi di scuola, comincia con la parità di genere’. Lo ha dichiarato la Vicepresidente del Senato Valeria Fedeli in un’intervista pubblicata oggi da Il Giornale di Vicenza. La Senatrice Fedeli, che parteciperà questa sera, a Vicenza, al dibattito dal titolo ‘Educare alla differenza di genere a scuola. Dialogo a più voci per informare e capire’, organizzato dal Partito Democratico locale, ha poi aggiunto:
‘Educazione di genere significa educare al rispetto della persona, della sua unicità, e rompere quei modelli di comportamento con cui tutti cresciamo; mi riferisco agli stereotipi per cui se una bambina vuole giocare a calcio le si dice che non può farlo perché è un gioco da maschi, o se un ragazzo piange è una femminuccia. La teoria gender? Non esiste, la parità di genere è il riconoscimento della differenza tra uomini e donne, se per teoria gender s’intende azzeramento dell’identità io non sono d’accordo’.
Alla domanda se ci sono spazi di dialogo con il mondo cattolico, poi, Valeria Fedeli ha risposto:
‘Sì, ho incontrato teologi e mi hanno detto che da secoli la Chiesa discute di questo tema e riconosce il valore dell’educazione alla parità nelle scuole’.
Nell’incontro di questa sera, che si svolgerà presso l’Istituto San Gaetano, in Via Mora 53, alle ore 20,30, con Valeria Fedeli ne discuteranno Leopoldo Sandonà, docente della Facoltà Teologica del Triveneto, e gli insegnanti Alberto Fattori e Andrea Vezzaro; il confronto sarà introdotto da Stefano Fracasso, Consigliere Regionale del Veneto, e moderato da Lauro Paoletto, direttore de La Voce dei Berici.

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