‘Oggi il Consiglio dei Nove, il gruppo composto da alcuni deputati facenti parte della Commissione competente che nel corso dei lavori parlamentari in Aula svolge il primo esame degli emendamenti relativi a un progetto di legge, a seguito del dibattito in aula ha comunicato lo spostamento a dopo l’estate del voto alla Camera della proposta di legge che consente di attribuire ai figli anche il cognome materno, una decisione del tutto inaspettata dato che la proposta era stata approvata all’unanimità dalla Commissione Giustizia solo la settimana scorsa’.Lo dichiara la Vice presidente del Senato Valeria Fedeli. ‘Quella sul doppio cognome è una battaglia di civiltà grazie alla quale il figlio potrà avere il cognome del padre o della madre o il doppio cognome, secondo quanto decidono insieme i genitori. Finalmente si verrebbe ad interrompe una prassi discriminatoria che imponeva la successione nominale esclusivamente paterna severamente censurata con una sentenza dalla Corte europea dei diritti dell’uomo’ prosegue Fedeli. ‘Si tratta di un fondamentale passo nella direzione dell’eguaglianza dei diritti, dei doveri e della libertà di scelta. Un passo per il quale la società sta dimostrando di essere pronta: mi auguro che anche il Parlamento sappia cogliere al più presto questa importante opportunità di un profondo cambiamento culturale’.
