‘I segnali che arrivano da parte del Ministero non vanno nella direzione sperata: le resistenze dell’Esecutivo e dei tecnici del Ministero ci sono ancora, ma la Commissione Giustizia è compatta nella richiesta di correzione alla riforma della geografia giudiziaria. In particolare vogliamo ancora salvaguardare i seiTribunali che abbiamo incontrato oggi – è il commento della Senatrice Rosanna Filippin.

Abbiamo chiesto ufficialmente una nuova audizione del Ministro Cancellieri in Commissione e non lasceremo intentata nessuna possibilità per far valere le ragioni di questi tribunali, tra cui la sede di Bassano.

La riforma della geografia giudiziaria è considerata dal Governo e dall’Europa uno dei tasselli fondamentali per il cambiamento del Paese. Ci sono molte fonti anche autorevoli, penso all’OCSE, che non vogliono riconoscere errori nell’attuazione di questa riforma.

Poichè però tutta la Commisisone è concorde nella volontà di mantenere queste sedi, il Parlamento – prosegue la Senatrice Filippin – incalzerà il governo per l’adozione di un decreto correttivo.
Il rinvio dell’entrata in vigore della riforma rispetto alla data prevista del 13 settembre dovrebbe essere votato dall’aula del Senato e poi della Camera: sul rinvio esiste sia il parere negativo del governo che la contrarietà del Presidente Napolitano.
Un voto contrario all’Esecutivo potrebbe avere ripercussioni molto pesanti ma non abbiamo escluso nemmeno questa ipotesi.

Non auspico alcun scontro tra Governo e Parlamento – conclude Filippin – e confido comunque nella capacità di mediazione della Politica, per garantire un servizio concreto ed efficiente ai cittadini.’


Ne Parlano