“Il X Atlante dell’infanzia a rischio, redatto da Save the Children, dice chiaramente che in Italia esiste un nesso strettissimo tra aumento delle disuguaglianze e riduzione della spesa sociale e in istruzione. È un preciso dovere etico e politico lavorare per porre rimedio a questa situazione, investendo su educazione, servizi per la famiglia e occupazione femminile. Queste sono le tre chiavi di volta per dare una vera risposta, non solo al problema della denatalità, ma anche a quello dell’impoverimento materiale e immateriale che impedisce a molti bambini di sviluppare le proprie capacità”. Lo dice la senatrice Vanna Iori, capogruppo del Pd nella commissione Istruzione.
“Questo governo – prosegue Iori – ha chiarito che al centro della sua iniziativa ci sarà un investimento serio a sostegno delle famiglie. Il nostro obiettivo è quello di permettere alle donne e agli uomini del nostro Paese di tornare alla possibilità di fare dei figli e che questi possano crescere, avendo delle reali opportunità a prescindere dalla condizione di partenza. L’assegno unico, proposto dal Pd, si muove esattamente in questa direzione: aiutare le famiglie a crescere nel modo migliore i propri figli”.