” Non mi rivolgo a Di Maio, a Toninelli, agli altri dipendenti della Casaleggio. Non mi rivolgo neppure ai militanti o ai tanti troll, programmati per mentire e ‘bastonare’. Mi rivolgo alle donne e agli uomini che il 4 marzo hanno deciso di votare il M5S, per imporre più onestà, più equità, per cambiare tutto”.
Lo scrive il capogruppo Pd a Palazzo Madama Andrea Marcucci sulla sua pagina Facebook.
“Dopo questi mesi di governo siete soddisfatti-chiede Marcucci- soddisfatti del condono fiscale e di quello edilizio ad Ischia? Siete inorgogliti dalla statura di Di Maio, con le sue imbarazzanti manine?Siete inorgogliti da quella di Toninelli, con le sue incredibili e ripetute gaffes? Pensate ancora che questa squadra di governo possa essere all’altezza della situzione italiana?
Volevate più onestà e vi ritrovate condoni ovunque.
Volevate trasparenza e vi ritrovate gli amici ed i compagni di scuola di Di Maio piazzati in ogni ministero.
Volevate i partiti fuori dalla Rai-continua il capogruppo del Pd- ed il M5S vi ha insediato il Presidente più imbarazzante della sua storia.
Credevate di aver dato più voce a Roberto Fico, ma l’unica lingua che emerge è quella di Matteo Salvini.
Scorrete i fatti di cronaca di questi mesi, Lodi, i migranti rapiti su una nave italiana, Pillon (per restare a quelli più recenti) e ditemi che cosa è rimasto del vostro voto il 4 marzo?”


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