“Gli emendamenti presentati al decreto legge Salva risparmio, all’attenzione oggi della Commissione Finanze, hanno lo scopo preciso di  migliorare il provvedimento per tutelare maggiormente i risparmiatori azzerati delle quattro banche in liquidazione. Le proposte emendative riguardano, infatti, la  modifica dei criteri di accesso al ristoro per gli obbligazionisti, con il conseguente ampliamento della platea dei risparmiatori beneficiari, nonché la percentuale dei rimborsi. Questo presuppone la richiesta di proroga a dicembre 2017 della scadenza per la presentazione delle domande. Tra le proposte, inoltre, la richiesta al Governo di un impegno forte, nei confronti delle banche acquirenti, di moral suasion affinché siano riconosciuti titoli delle nuove banche ai vecchi soci azzerati, nell’ottica di recuperare e costruire un rapporto di fiducia tra vecchi azionisti e nuovi istituti.  Si chiede poi al Governo un impegno forte a costruire, insieme alle Regioni, strumenti idonei per il sostengo economico e sociale delle realtà colpite da questa vicenda: il rapporto virtuoso fra mondo del credito e imprese è infatti la condizione imprescindibile per sviluppo e crescita”. Lo affermano le senatrici del Pd Maria Teresa Bertuzzi, Donella Mattesini, Camilla Fabbri, Stefania Pezzopane, che hanno proposto emendamenti e ordini del giorno al decreto legge Salva risparmio.


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