“Estendere la possibilità di esercitare il proprio diritto di voto a
tutti gli italiani iscritti all’AIRE e residenti in Paesi extracomunitari”. È la
richiesta che il Senatore Pd eletto nella circoscrizione Africa-Asia-Oceania-Antartide,
Francesco Giacobbe, insieme ai colleghi Pd Andrea Crisanti e Francesca La Marca, ha
rivolto alla maggioranza parlamentare presentando un apposito emendamento al Dl
Elezioni che sarà discusso oggi nell’aula di Palazzo Madama. Nell’emendamento di legge:
“A decorrere dalle elezioni del Parlamento europeo previste per l’anno 2024, le
disposizioni di cui al titolo VI della legge 24 gennaio 1979, n. 18, e degli articoli
3, 4, 5, 6 e 7 del decreto-legge 24 giugno 1994, n. 408, convertito, con modificazioni,
dalla legge 3 agosto 1994, n. 483, si applicano anche ai cittadini italiani iscritti
nell’Anagrafe degli italiani residenti all’estero che risiedono in Paesi non aderenti
all’Unione Europea”. “Chiediamo – ha spiegato il senatore Giacobbe – che non ci siano
differenze fra italiani residenti in Italia e quelli all’estero. Il diritto di voto è
alla base dei principi di tutte le democrazie e non può essere disatteso. Al governo il
compito di far sì che questo diritto essenziale possa essere espletato da tutti i
nostri cittadini come, fra l’altro, avviene in altri Paesi dell’Unione, in particolare
in Germania e Francia”.
