“Il Consiglio regionale della Campania ha approvato oggi, a larga maggioranza, la legge contro le discriminazioni misogine e omolesbobitransfobiche. L’ultimo atto della consiliatura è dunque un segno di grande attenzione ai diritti e all’inclusione. Mentre stiamo lavorando senza sosta per l’approvazione della legge Zan, le Regioni restano un presidio istituzionale essenziale nella costruzione di percorsi culturali e di politiche sociali funzionali al rispetto delle differenze e alla protezione di chi subisce discriminazione e violenza. Alle Regioni che già hanno provveduto in questo senso si aggiunge oggi finalmente anche la Campania, al termine di un percorso caratterizzato dalla partecipazione attiva delle associazioni LGBT+ e della società civile, che hanno saputo essere avanguardia e ricordare alla politica le proprie responsabilità, prima fra tutte quella di riconoscere pari dignità a tutte e tutti”. Lo dichiara Monica Cirinnà, responsabile del Dipartimento Diritti del Partito democratico.


Ne Parlano