“Ormai è chiaro che il centrodestra vuole far fare un salto nel passato all’Italia. Anche Silvio Berlusconi, accodandosi alle posizioni medievali di Meloni, Roccella&C. dice di voler cancellare la legge sulle unioni civili. A parte che, come più volte spiegato, sarebbe incostituzionale e andrebbe contro i richiami più volte fatti all’Italia dalla Corte di Strasburgo sancirebbe anche una pericolosa regressione culturale. E’ quindi l’ennesima bufala che l’ex Cavaliere vorrebbe vendere a qualche elettore retrogrado. Dove è finito il centrodestra liberale ed europeo? I diritti appartengono ad ogni persona e Berlusconi vorrebbe ricacciare tantissimi cittadini italiani e tante famiglie, nell’invisibilità giuridica. E’ una visione sociale inaccettabile che  farebbe sprofondare il nostro Paese nuovamente al margine dell’Europa nel campo dei diritti civili. Spero che le anime migliori e libere del centrodestra, che pure votarono una legge giusta che ha portato uguaglianza e dignità, facciano sentire la propria voce”. Spero anche che gli elettori premino con il loro voto chi ha lottato apertamente per l’uguaglianza e i diritti. Nel centro destra e nel movimento 5stelle non c’è ne attenzione ne interesse per i diritti civili. Lo dichiara la sen. Monica Cirinnà, capolista Pd nella circoscrizione Senato Lazio 3.

 


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