Cosa è mancato a San Lorenzo? L`ascolto del Municipio che aveva continuamente segnalato il contesto di degrado alle forze dell`ordine e al Campidoglio e l`ascolto della quotidianità dei cittadini, che in certe strade non passano perché ci sono i pusher. Un mio commento su quanto accaduto? Certezza della pena per chi ha fatto del male a Desirée, senza dimenticare, però, che esistono gli immigrati onesti, che fanno i lavori che agli italiani non va più di fare (badanti, operai…). Il caso di San Lorenzo è un caso di efferata criminalità che poteva capitare a chiunque».
Monica Cirirmà, senatrice Pd, si spieghi.
«Siamo davanti a una parte di città dove l`ordine pubblico non esiste. Per due anni di seguito – dal settembre 2016 al settembre 2018 – la polizia ha sgomberato per 7 volte quell`immobile, facendo anche arresti di stranieri irregolari. Un luogo che era, dunque, attenzionato. Non è che c`è andato Salvini a fare il bello, ci sono andati tutti i
ministri. Non facciamo speculazione politica su questo caso, chi lo fa è uno sciacallo. Se non si riesce a sgomberarli questi posti allora è meglio demolirli.
Salvini ha annunciato il piano degli sgomberi di tutti immobili dove ci sono pericoli. Dicendo che si farà un calendario sulla base del rischio di ` pericolosità sociale`. Ma quest`ultima deve essere dichiarata a seconda di cosa ci si fa in quegli stabili. Sono stata aggredita più volte da esponenti di Casapound: voglio vedere a che livello metterà
i loro immobili».
Cosa pensa di chi propone la castrazione chimica per chi stupra?
«Non voglio parlare di questo perché penso sia un`indecenza. Non siamo all`Inquisizione, alle torture, alle ordalie, in un sistema medievale, e l`integrità fisica della persona è uno dei cardini dei diritti umani. La violenza contro le donne è la prima causa di morte delle donne in Italia. Uccide più donne del cancro. All`interno della casistica dei femminicidi lo stupro con uccisione riguarda purtroppo – e lo sottolineo – un numero minimo di donne. La maggior parte delle donne viene uccisa in famiglia».
