“Se Giorgia Meloni è ‘scioccata’ dalle donne del Pd, io, come donna del Pd, sono invece adirata del fatto che una donna che ha la responsabilità politica di guidare un partito e quindi anche di influenzare una parte dell’opinione pubblica, trasformi un caso che coinvolge dei minori in uno strumento di battaglia politica senza rispetto per le bambine e i bambini che vanno sempre tutelati”. Lo dichiara la senatrice Pd, capogruppo in commissione diritti umani, Valeria Fedeli. “Proprio perché ci poniamo il dubbio di cosa sia successo – prosegue Fedeli – proprio perché è prioritario assicurare alla giustizia chiunque abusi dei minori, perseguire e condannare chi sbaglia, diciamo che nessuno può sostituirsi al lavoro degli inquirenti e anticipare sentenze di cui gli unici titolati a occuparsi sono i tribunali. Farlo è pericolosissimo. Non solo per le vite delle persone coinvolte, sia adulti che minori, ma per la giustizia stessa e per il sistema degli affidi e delle adozioni che in Italia va rafforzato e non delegittimato. La stragrande maggioranza degli operatori e operatrici sono infatti professionisti di altissimo livello il cui lavoro è fondamentale per assicurare un futuro sereno ai bambini grazie agli affidi e alle adozioni che, quasi sempre, rappresentano una scelta di grandissimo amore. Il sindaco di Bibbiano non è indagato per maltrattamenti sui bambini ma per abuso di ufficio e falso. La sua colpevolezza, peraltro, è tutta da dimostrare. Per l’ordinamento democratico dello Stato italiano essere indagati non significa essere colpevoli. E anche per il Partito Democratico è così. Ciò che è veramente scioccante è che ci sia invece qualcuno che in Italia la pensa in modo diverso e che mette la propaganda davanti alla ricerca della verità, della giustizia, del rispetto e della tutela delle bambine e dei bambini”.
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