‘La violenza degli attacchi criminali nei confronti di amministratori e di politici pugliesi, e la assai preoccupante gravità e diffusione di attività criminali in quel territorio rischiano di condizionare assai duramente la convivenza civile e la stessa vita democratica della Regione’. Lo dice la senatrice del Pd Anna Finocchiaro, presidente della Commissione Affari costituzionali. ‘La relazione della DNA – prosegue Anna Finocchiaro – conferma e dà conto di un quadro assai preoccupante di presenza e radicamento di organizzazioni criminali mafiose e della loro presenza anche in settori economici, con conseguente reale rischio di limitazione delle libertà economiche e del principio di leale concorrenza. Di fronte a questo il Parlamento anzitutto, con la Commissione Antimafia e le Commissioni Affari Costituzionali, il Governo con il Ministero dell’Interno e della Giustizia devono con ogni forza manifestare il contrasto nettissimo dello Stato nei confronti della criminalità mafiosa operante in Puglia e il loro sostegno alle istituzioni, alle imprese e ai cittadini di quella regione. Chiederemo – conclude Finocchiaro – che la questione pugliese sia considerata una priorità nel calendario della Commissione Antimafia e che, sullo stesso tema, il ministro Alfano venga a riferire in Senato’.
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