“Ottima notizia. Si conferma la positiva scelta che abbiamo fatto in Italia nel prevedere il diritto alla Unione Civile per le persone dello stesso sesso. La Corte di Strasburgo ha condannato l’Italia al risarcimento della coppia che non si e’ potuta ricongiungere in Italia proprio perché non si prevedeva la possibilità di farlo visto che un partner e’ di nazionalita’ neozelandese e l’altro italiano”. Lo dichiara il sen. Giuseppe Lumia, capogruppo Pd in commissione Giustizia.
“La Corte di Strasburgo e’ stata giustamente severa -prosegue – Non sarà più così. Adesso l’Italia non è più fanalino di coda. Non sarà più soggetta a penalità che ne ledono la sua autorevolezza e credibilità. La non discriminazione sessuale è il filo rosso che accompagna la diffusione dei diritti civili anche al legame di coppia tra le persone dello stesso sesso”.
“Tra pochi giorni – conclude Lumia – saranno varati i decreti attuativi della nuova legge così potranno celebrarsi nei comuni davanti a Sindaci le Unioni. Insomma, abbiamo fatto bene a vincere le resistenze e garantire al nostro Paese un cammino virtuoso nel valorizzare le realtà familiari diverse da quelle tradizionali senza contrapporle o discriminarle”.


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