“A distanza di sei mesi, il sindaco di Bibbiano Andrea Carletti è tornato libero perché la Corte di Cassazione ha sentenziato che non sussistevano le condizioni per una misura cautelare e, quindi, per l’arresto. Nessuno risarcirà lui e la nostra comunità per il danno che ci è stato arrecato dalle accuse spacciate per condanne, dal circuito mediatico giudiziario e dalle oscene strumentalizzazioni che alcune forze politiche hanno fatto di una vicenda molto delicata che riguarda i minori.
Carletti ha querelato 147 persone ma nessuno potrà restituirgli sei mesi di gogna.
Adesso, la candidata alla Presidenza della Regione Emilia Romagna dovrà inventarsi una nuova campagna elettorale e dovrà chiedere al suo tutore di trovare nuovi argomenti.
Chi specula sulla vita delle persone non merita di rappresentare le istituzioni.
Rinnovo il mio invito alla Borgonzoni. Senatrice, ci parli di Bibbiano”. Così la senatrice del Pd Simona Malpezzi.


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