Senatore Andrea Marcucci, il premier annuncia la proroga dello stato di emergenza fino al 31 dicembre. Se ne sentiva la necessità?
«È uno strumento di tipo preventivo. Non ci sono segnali di particolare allarme, ma se in autunno la situazione dovesse peggiorare saremmo pronti per affrontare nuove emergenze. Il Governo ha gestito bene la crisi pandemica di primavera, è giusto dargli fiducia. Mi aspetto una richiesta dai confini molto precisi, le prerogative parlamentari non devono essere toccate».
La Cesellati chiede a Conte di venire al Senato, ma verrà solo Speranza. E` uno sgarbo?
«Verrà Speranza ed entro il 31 luglio verrà il presidente Conte. Nessuno sgarbo alle Camere, mettiamolo in chiaro».
Per Zingaretti, “qualsiasi cosa decide Conte per noi va bene”, ma Ceccanti (Pd) chiede sia fatto per decreto.
«Lo stato di emergenza serve a fare velocemente le cose che vanno fatte. Abbiamo fatto la prova in primavera, lo Stato ha potuto prendere decisioni immediate di grande utilità. Sullo strumento, la penso come il collega Ceccanti, il decreto legge è preferibile».
Con lo stato di emergenza si possono rinviare le elezioni
«Le elezioni di settembre saranno convocate in regime di emergenza. La proroga è solo una cautela, non c`è alcun sovvertimento in vista, il Pd sarebbe il primo a impedirlo».
Le opposizioni gridano al golpe. E Berlusconi chiede che il governo «rispetti la Costituzione». E il Pd resta muto.
«Non siamo abituati a urlare e a battere i pugni sul tavolo. Siamo però molto attenti a segnalare le cose che non vanno e a impegnarci per cambiarle. La nostra azione politica ha un faro: la responsabilità verso il Paese».
In merito al governo, lei ha detto che «va avanti se fa le cose». Quali?
«L`elenco purtroppo è lungo, ma c`è un metodo che non mi convince. Se un problema divide la maggioranza, bisogna comunque affrontarlo. Rinviare i problemi non significa risolverli, anzi spesso è il contrario».
Sul dossier Autostrade la maggioranza è spaccata.
«L`ultima proposta depositate da Aspi è un indubbio passo avanti. Se andrà ulteriormente limata, lo dirà il Governo entro martedì. lo mi limito a dire che la decisione deve essere coerente con l`interesse pubblico e non orientata da pregiudizi in un senso o nell`altro senso, come ho sentito dire dalla senatrice 5 stelle Lezzi. Tengo a precisare che il Pd non ha bloccato il dossier e la nostra squadra al governo non ha lavorato per rinnovare automaticamente la concessione ai Benetton. Le due opzioni restano aperte, a decidere sia l`interesse pubblico».
I soldi del Mes servono, ma i 5stelle sono contrari…
«Confido nel buonsenso. Abbiamo bisogno di 37 miliardi per i nostri ospedali, un prestito con tassi persino negativi. L`ho detto ai colleghi 5 Stelle: trovate uno strumento più conveniente, se ci riuscite»».
Se il Pd perde le regionali e le tensioni sociali in autunno aumentano ci sarà un nuovo governo? Magari con FI?
«Il governo non è in discussione a seconda di chi vince o perde a Bari o a Ancona. Peraltro, nelle 7 regioni che vanno al voto prevale uno schema territoriale. Il governo è in discussione se non affronta i problemi degli italiani. Non penso a cambi di maggioranza, mi batto perché inizi una stagione di collaborazione istituzionale, anche con FI».


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