“È stato pubblicato oggi come Atto Senato 1587 il disegno di legge a mia prima firma per istituire una commissione d’inchiesta su Moscopoli e le torbide trame russe della Lega.
Battaglia vinta quindi, ma resta lo sfregio e non lo dimentico, perché in una situazione normale queste cose dovrebbero avvenire automaticamente, non per effetto di lotte. Uno scandalo che ha generato un’inchiesta per corruzione internazionale.”
Lo scrive sulla sua pagina Facebook il senatore Pd Dario Parrini, capogruppo dem in commissione Affari Costituzionali.
“Uno scandalo sul quale Salvini ha sempre fatto il fuggitivo-sottolinea il parlamentare dem-rifiutandosi più volte di dare chiarimenti in sede istituzionale.
Il ddl era stato depositato il 16 luglio.
Abbiamo dovuto aspettare quasi quattro mesi, fatto senza precedenti, per vederlo esistere formalmente.
La scorsa settimana mi sono visto costretto a denunciare in aula questo ritardo inaccettabile.
Voglio dirlo rispettosamente ma vigorosamente alla presidente Casellati: mi auguro che una cosa del genere non succeda mai più.
E ora, su Moscopoli, chiarezza, chiarezza, chiarezza.
Con tutti gli strumenti parlamentari possibili”.


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