“Il reato di immigrazione clandestina va depenalizzato, perché così com’è adesso ostacola anziché aiutare indagini e lotta ai criminali. Lo ha ricordato anche oggi il Procuratore nazionale Antimafia Franco Roberti che da
mesi ne chiede la depenalizzazione per permettere ai migranti di testimoniare contro gli scafisti, cosa che oggi è loro preclusa dalla attuale normativa”.
Il senatore Francesco Verducci, coordinatore nazionale di Rifare l’Italia, interviene così nel dibattito sulla depenalizzazione del reato di immigrazione clandestina.
“Salvini e le destre – aggiunge Verducci – blaterano di sicurezza, ma poi nei fatti la ostacolano”, poiché “per far fronte alla crisi migratoria, è vitale avere a disposizione strumenti efficaci per contrastare e debellare scafisti, trafficanti di schiavi ed organizzazioni criminali a cui sono affiliati. Attualmente non è così”.
Verducci, membro della commissione Migrazione del Consiglio d’Europa, osserva poi che “la depenalizzazione renderebbe inoltre più semplice ed immediata l’espulsione degli immigrati irregolari. Per questo è davvero importante – conclude – che il Governo dia seguito quanto prima alla legge delega voluta dal Parlamento e riscriva il reato di immigrazione clandestina”.
