“L’impegno del gruppo del Pd al Senato è l’approvazione rapida del Ddl sulla tortura. Vogliamo e dobbiamo ottemperare a un debito che l’Italia ha nei confronti dei suoi cittadini e della comunità internazionale. L’Italia giunge con più di tre legislature di ritardo al varo di una norma presente invece in tutti gli ordinamenti democratici occidentali”. Lo afferma il presidente dei senatori del Pd Luigi Zanda. E aggiunge: “E’ ugualmente infondata la notizia secondo la quale si stia pensando di ritardare l’esame del ddl sul processo penale. I gruppi di maggioranza stanno lavorando al completamento dell’articolato. Il lavoro è a buon punto”.


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