‘Il nostro voto favorevole al decreto non ci esime dal sottolineare la gravità che il Parlamento  oggi è chiamato per la terza volta ad esprimersi su un provvedimento che cerca di coprire  lacune profonde e inadempienze su due temi assai sensibili, che coinvolgono persone cui il destino ha riservato sofferenze insopportabili.  Temi molto distanti tra loro  che meritano trattazioni distinte quali le cure con metodo Stamina e la chiusura degli Opg’. Lo afferma la senatrice Nerina Dirindin, capogruppo del PD in commissione Sanita’, nella dichiarazione di voto al Decreto Balduzzi.
‘Due temi – sottolinea la senatrice PD – che hanno però in comune lacune, totali, parziali e perduranti da parte delle amministrazioni centrali e regionali, delle aziende sanitarie e dell’ Agenzia del Farmaco, che vanno assolutamente censurate perchè segnano con il dolore la vita stessa delle persone. Siamo fiduciosi che anche attraverso gli ordini del giorno accolti dal governo si vigili per evitare ulteriori interventi normativi da parte del Parlamento e che si rendano efficaci e non più prorogabili quelli che riguardano la chiusura degli Ospedali psichiatrici giudiziari prevista per il 2014. Così come è importante che si vigili sulla sperimentazione del metodo Stamina perchè avvenga garantendo il livello scientifico e l’assoluta tutela dei pazienti senza dimenticare che il finanziamento previsto e’ sottratto al Servizio sanitario nazionale che, già gravato dalle ristrettezze di questi ultimi anni, non riesce più a mantenere i livelli essenziali di assistenza’. ‘Mi auguro che l’attenzione di tutti sia tale perché l’attuazione di questi interventi consenta di rispondere efficacemente alla domanda di dignita’ alla cura della persona che i cittadini del nostro Pese ci chiedono’, conclude la senatrice Nerina Dirindin.