“Il decreto Cura-Italia forse non è la panacea all’emergenza, ma ha messo argini essenziali a una situazione che poteva essere disastrosa. Eppure c’è chi invece di orientarsi a un contributo costruttivo ha puntato sulla caccia ai like e a risalire nei sondaggi attraverso la propaganda sui social. C’è chi ha gridato contro la burocrazia, ma poi ha messo in atto posizionamenti ideologici che hanno appesantito la discussione rallentandola”. Lo ha detto il sen. Dario Stefàno, vicepresidente del gruppo Pd intervenendo in Aula.

“Il Cura Italia – ha proseguito – comincia a rispondere alle esigenze immediate, con capacità d’intervento nel settore sanitario, con il sostegno a chi opera sul fronte fisico dell’epidemia. Eppure c’è chi ha speculato, distogliendo l’attenzione con polemiche sulla regionalizzazione o statalizzazione dell’assistenza sanitaria”.

“Si sono messe in sicurezza famiglie e imprese sostenendo la liquidità e la sospensione degli obblighi dei versamenti fiscali – ha concluso Stefàno – A tutte le forze politiche dico che non basta fare video sui social, ma bisogna contribuire a migliorare gli interventi. Dobbiamo cacciare il virus, con dare la caccia ai like”.


Ne Parlano