Il senatore del Pd Francesco Verducci non voterà la risoluzione che autorizza cinque nuove missioni internazionali e proroga quelle già in atto fino alla fine del 2020. Lo ha annunciato in aula al Senato. Nel mirino di Verducci soprattutto il memorandum Italia-Libia: “Deve cambiare il nostro modo di stare in Libia, non dobbiamo abbandonarla, vanno bene le misure di sminamento, i presidi sanitari ma diciamo no al rifinanziamento della guardia costiera libica perché come abbiamo scritto nell’ordine del giorno approvato all’unanimità dall’assemblea del Pd la guarda costiera libica non esiste. Spesso è coinvolta in prima persona nel traffico di esseri umani”. “Votare il rifinanziamento – ha aggiunto Verducci – significa voltarsi dall’altra parte rispetto alle torture, alle violenze, ai rapimenti, ai lavori forzati. Noi siamo l’Italia, non possiamo voltarci di fronte a questa immane catastrofe umanitaria. Il rifinanziamento avviene nella cornice del memorandum Italia Libia del 2017, quando queste cose non si sapevano. Il memorandum si è dimostrato un fallimento anche nel suo presupposto, cioè portare l’Onu nei centri di detenzione. È avvenuto il contrario. La scelta di continuare a finanziare la guarda costiera libica fa male all’autorevolezza del nostro paese. Non voteremo questa missione e chiediamo a gran voce di fermare le armi all’Egitto finché non ci sarà verità su Giulio Regeni”.


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