“In questa fase di fine legislatura, se vogliamo che provvedimenti delicati come quelli sul fine vita, i testimoni di giustizia, lo ius soli, le misure a favore degli orfani di crimini domestici vengano approvati è necessario affrontare il lavoro parlamentare con serietà, discutendo nel merito di disegni di legge che il parlamento, peraltro, conosce da tempo molto bene. Senza ostruzionismi e senza allungare in modo sterile il poco tempo a disposizione”. Così il presidente dei senatori del Pd Luigi Zanda che poi continua: “Per raggiungere questi obiettivi è necessaria la collaborazione di tutti i gruppi che si dichiarano favorevoli. La propaganda politica nell’aula del Senato e l’ostruzionismo di fatto sono solo ennesimi ostacoli all’approvazione di provvedimenti molto attesi”.


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