‘La crisi deve passare, il Paese ripartire e, con esso, i livelli occupazionali. Forse questo provvedimento è ancora troppo poco per garantire tutto ciò, ma è un punto di partenza importante affinché le imprese possano riacquisire fiducia e tornare a investire’. Lo ha dichiarato in aula la senatrice del PD Camilla Fabbri, relatrice del dl destinazione Italia nel corso della presentazione del provvedimento.
‘Anche sul fronte dell’internazionalizzazione delle nostre imprese – ha spiegato Fabbri – ci sono segnali importanti: secondo Unioncamere, sono oltre 70mila le imprese italiane i cui prodotti e le strategie di business sarebbero pronti a valicare i confini nazionali con implicazioni positive per la ripresa economica’.
‘Altri provvedimenti – ha proseguito la parlamentare Pd – seguiranno con il nuovo governo, con un’attenzione fortissima alle aziende, al mondo dell’impresa, a quei cittadini che tutti i giorni rischiano mettendosi in gioco. Lo dobbiamo a questo mondo fatto di artigiani e piccoli imprenditori, fatto di chi sceglie ‘l’intrapresa’ come fonte di uno sviluppo – conclude Fabbri – certamente non solo economico ‘.
‘Anche sul fronte dell’internazionalizzazione delle nostre imprese – ha spiegato Fabbri – ci sono segnali importanti: secondo Unioncamere, sono oltre 70mila le imprese italiane i cui prodotti e le strategie di business sarebbero pronti a valicare i confini nazionali con implicazioni positive per la ripresa economica’.
‘Altri provvedimenti – ha proseguito la parlamentare Pd – seguiranno con il nuovo governo, con un’attenzione fortissima alle aziende, al mondo dell’impresa, a quei cittadini che tutti i giorni rischiano mettendosi in gioco. Lo dobbiamo a questo mondo fatto di artigiani e piccoli imprenditori, fatto di chi sceglie ‘l’intrapresa’ come fonte di uno sviluppo – conclude Fabbri – certamente non solo economico ‘.