“La nota dell’Istat registra che l’aumento di PIL nel 2017 sarà dell’1,5% e nel 2018 dell’1,4%. Si tratta di revisioni al rialzo dei dati di inizio 2017. Occorre sottolineare però che Istat stesso nel suo rapporto sulle stime preliminari del terzo trimestre ha dato per acquisita la crescita del PIL all’1,5% per il 2017 se il quarto trimestre fosse a crescita zero. Poiché l’Istat prevede un periodo di crescita sostenuta, è chiaro che anche il quarto trimestre del 2017 avrà il segno più . La crescita della produzione industriale che colloca l’Italia alla testa dei Paesi europei nel corso del 2017, insieme alla crescita della domanda interna, delle esportazioni e della ripresa degli investimenti privati e pubblici danno l’indicazione di un aumento di PIL per il quarto trimestre in termini significativi tale da far ipotizzare una crescita per il 2017 tra 1,8 e il 2,0%. L’Italia torna a crescere non per caso ma per le riforme dei Governi Renzi e Gentiloni. Tornare al passato di stagnazione e di immobilismo è la ricetta del vecchio centrodestra? No Grazie”. Lo dichiara il senatore del Pd Claudio Moscardelli della Commissione Finanze, commentando i dati Istat sul Pil.
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