‘Dobbiamo rilanciare una politica industriale – chiede il senatore del Pd Claudio Moscardelli, membro della Commissione Finanze e Tesoro – che ponga il settore manifatturiero al centro delle nostre politiche.’
‘Il nostro Paese – continua – ha ancora un sistema industriale importante, nel settore manifatturiero ha grandi capacità in termini di qualità e di competitività. Dopo tanti anni, nel 2012 la nostra bilancia commerciale è stata in attivo per molti miliardi di euro’.
‘Le nostre imprese – spiega il senatore del Pd – hanno risposto alla crisi conquistando nuovi mercati e in particolare abbiamo fatto meglio della Germania per le esportazioni extra U.E.. Non possiamo continuare a dare l’immagine e a percepire noi stessi solo in termini di inefficienza e di declino. Il manifatturiero rappresenta la nostra creatività e il nostro talento, costituisce in termini di occupazione e di innovazione una miscela di fattori che ci fa essere ancora un Paese importante e con un’economia avanzata’.
‘Dobbiamo rilanciare gli investimenti – propone Moscardelli – e investire in infrastrutture, approntare un piano di finanziamenti strutturale per l’edilizia residenziale pubblica, concentrare le risorse su ricerca, innovazione e sviluppo. L’innovazione dei prodotti e dei processi produttivi è strategica per sostenere la competitività delle nostre imprese per penetrare sui mercati internazionali. Per la ricerca e lo sviluppo occorrono sia misure come il credito di imposta per la ricerca ma soprattutto risorse per Poli di Ricerca’.
‘Del resto – conclude Moscardeli – il tema del ritorno al manifatturiero e all’industria è alla base della ripresa americana con operazione di ricollocazione di attività manifatturiere anche negli Stati Uniti, l’Italia secondo paese manifatturiero europeo e tra i primi 5 al mondo non puo non porsi il problema.’

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