‘Dal 2007 a oggi si sono persi 700 mila posti lavoro, con la pressione fiscale che ha ormai raggiunto la quota del 44,6% del Pil e i consumi che nell’anno in corso sono crollati di un ulteriore -3%. Lo dice il Centro Sudi di Confindustria e c’è da crederci. È evidente dunque che all’Italia serve un vero e proprio cambio di paradigma economico’. È quanto afferma in una nota il senatore del PD Giancarlo Sangalli, vicepresidente della Commissione Bilancio, che aggiunge: ‘L’Italia deve trovare una identità economica che privilegi la produzione di Pil da parte del mercato, in particolare dai suoi tradizionali punti di forza da cui si può ripartire e cioè il turismo e la manifattura’.
‘Soprattutto – conclude il parlamentare democratico – occorre far pagare le tasse alle rendite e ridurle al lavoro e alle imprese, oltre a intensificare la lotta a quei paradisi fiscali che sono il lavoro nero e il gioco clandestino’.
‘Soprattutto – conclude il parlamentare democratico – occorre far pagare le tasse alle rendite e ridurle al lavoro e alle imprese, oltre a intensificare la lotta a quei paradisi fiscali che sono il lavoro nero e il gioco clandestino’.