“La filiera industriale aerospaziale pugliese si trova su un crinale molto pericoloso e particolarmente critico. Alla luce anche del necessario piano di riforme a cui la crisi Covid ci chiama, occorre mettere mano con molta ambizione alle funzioni svolte dagli stabilimenti di Grottaglie e Taranto. Bisogna avviare un coraggioso processo di pianificazione degli investimenti per avviare l’arco ionico verso un sistema industria ecosostenibile, aerospazio, cantieristica e trasporti. Occorre progettare una vasta diversificazione del sistema produttivo capace di assorbire con gli anni il problema dell’ex Ilva e, parallelamente, ridare a un intero territorio occasioni occupazionali tangibili per la Puglia e per i pugliesi”. Lo ha detto il senatore Dario Stefàno, vicepresidente del gruppo del Pd, eletto in Puglia, prendendo la parola al termine della seduta d’Aula a Palazzo Madama. “Tanti ragazzi laureati e con esperienza – ha proseguito Stefàno – ancora oggi si trovano costretti ad andare via per provare a costruirsi posizioni più stabili altrove. E’ una sconfitta per la politica e per chi pratica la politica nelle istituzioni. Sulla questione ho presentato un’interrogazione, sollecito il governo a rispondere, per avviare un confronto su un tema che riguarda il territorio e intere generazioni”.
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